Siamo partiti dal rifugio con temperatura ideale per una parete nord, ben presto il vento gelido si è fatto vivo a folate anche forti e subito ci siamo resi conto di cosa vuol dire fare una parete Nord, a parte questo la parete si presenta in ottime condizioni (chissa come sarà dopo le prime scaldate estive), il ghiaccio relativamente duro l’abbiamo trovato solo per alcune decine di metri nel canalino. Insomma se mi fermassi qui nel racconto la gita meriterebbe 5 stelle, adesso viene il bello (anzi il brutto), e si perchè la discesa a parte il primo pezzo per il resto è stata a dir poco pericolosa. Mi associo alla concisa descrizione di Guido8, l’unica differenza è che noi abbiamo fatto solo due doppie, avevamo due corde da 55 mt).
Partecipanti: Matteo,Albertone Anna e Roberto.