Ciantiplagna (Cima) e Colle dell’Assietta da Pourrieres per il Colle delle Finestre, discesa per il vallone Gran Cerogne

Ciantiplagna (Cima) e Colle dell’Assietta da Pourrieres per il Colle delle Finestre, discesa per il vallone Gran Cerogne
La gita
lucabelloni
4 22/08/2020
Equipaggiamento
MTB

Altro gran gitone che mi mancava…partenza da Pourrieres verso le 9,15 e salita molto veloce e scorrevole su asfalto fino al Colle delle Finestre, per fortuna senza tante auto (essendo il sabato la strada dell’Assietta chiusa al traffico motorizzato probabilmente c’è in ogni caso meno gente in zona). La salita verso il Ciantiplagna è veramente uno spettacolo; fondo in buone condizioni, pendenze sempre regolari e ciclabilità praticamente al 100%; il tratto interessato dalla frana si passa senza problemi (sono cmq 5 metri lineari) e ci sono solo un paio di tratti pietrosi, uno dei quali difficile da fare in sella (anche qui comunque sono 10 metri). Visto il meteo ottimo abbiamo ovviamente deciso di arrivare in vetta; il sentiero secondo me è ciclabile al 50-60%, ovviamente con buona gamba; io ormai mi ero messo la bici in spalla e sono salito a piedi, ma in molti tratti si riesce a pedalare. Arrivati in vetta poco prima delle 13, accolti da un bel venticello fresco.
Discesa fatta interamente su single-track…dalla cima abbiamo seguito il sentiero che corre parallelo alla strada e che termina al Colle delle Vallette…bellissimo e non banale ma praticamente tutto ciclabile ad eccezione di due brevi passaggi di pochi metri. Dal Colle delle Vallette qualche saliscendi fino al Gran Serin (breve deviazione di 5 minuti per raggiungere la vetta, anche questa tutta ciclabile) e quindi altro single track fino all’Assietta; questo tratto è breve e facile, bisogna solo fare attenzione ad un buco a circa 1/3 di discesa che si vede all’ultimo e che è meglio superare a piedi. Dal Colle dell’Assietta discesa nel vallone di Gran Cerogne…prima parte fino all’Alpe Assietta bellissima su sentiero nei prati facile e scorrevole. Dall’Alpe al ponticello sotto la Bergeria dell’Assietta bello ma con qualche difficoltà a seguire il sentiero e un paio di passaggi a piedi a causa del terreno completamente pestato dalle mucche. Dal ponticello si passa sulla sinistra orografica e qui comincia il pezzo brutto; prima si percorre un lungo traverso con sentiero stretto e franato in più punti, poi una serie di tornantini nel bosco strettissimi e con sentiero invaso da arbusti e alberi. In questo tratto la ciclabilità è molto ridotta, ma va anche detto che sono non più di 150 m di dislivello e circa 15-20 a piedi. Quando si esce dal bosco (all’incirca a quota 2.000 m) la discesa diventa di nuovo molto bella e ciclabile praticamente al 100% fino a Cerogne. Da qui ovviamente abbiamo preso la mulattiera per Pourrieres; facile e scorrevole all’inizio, molto tecnica la parte centrale con parecchi passaggi impegnativi su pietra fissa, di nuovo un po’ più facile la parte finale che termina proprio tra le case di Pourrieres.
Giro bellissimo; la vecchia strada militare del Ciantiplagna è veramente un gioiello, a maggior ragione adesso che non è transitabile da auto e moto…da sola vale la gita!!! Discesa lunga e molto divertente, ovviamente ad eccezione del tratto sopra descritto, che però alla fine della fiera rappresenta il 10-12% del totale mentre tutto il resto è ciclabile anche se con difficoltà medio/alta; concordo in pieno con chi mi ha preceduto nel dire che per divertirsi è necessario avere un minimo di capacità tecnica anche se non serve essere dei superman. Con un po’ di manutenzione questa discesa potrebbe diventare una delle più belle della zona (1.500 m di single track non si trovano ovunque!!!)
Giornata splendida, un po’ caldo in basso ma decisamente fresco nella parte alta. Lungo il percorso si trova acqua a Pian dell’Alpe, poi nulla fino a Cerogne. Parecchia gente sia a piedi che in MTB.

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