Ciamarella (Uja di) Parete Nord da L’Ecot

Ciamarella (Uja di) Parete Nord da L’Ecot
La gita
bumbumbormida
13/05/2007

Sentite le notizie di ieri sulle buone condizioni della parete siamo partiti fiduciosi soprattutto nel tempo con l’idea di scenderla in sci. Arrivati prima delle nove al colle Tonini le nebbie avvolgevano completamente la parete mentre più verso la francia rimaneva aperto, dopo un pò di attesa alla prima schiarita l’abbiamo attaccata. Condizioni perfette per la salita (una scala) ma le condizioni di ieri erano cambiate lasciando spazio a neve miolto dura con grip buono, incontrati tre francesi che stavano scendendo con gli assi due dei quali dovrebbero accendere un cero in vaticano: senza il minimo controllo derapando per la più parte ci sono caduti sulla testa a turno e solo la mano della madonna li ha fermati impedendo ribaltamenti dopo metri di scivolata. Giunti in punta abbiamo calzato subito gli sci, scesi i primi 100m accanto al seracco con visibilità a decrescere e neve dura un pò scaldata, a volte irregolare ma buona, poi un paio di metri in scaletta per passare una strozzatura ghiacciata quindi avvolti nel latte, dove non si vedeva dove si appoggiava il bastone e con la farinetta trasformata in colla dalla nebbia assai pericolosa sotto le solette ho deciso di calzare i ramponi (i santi per oggi avevano già aiutato abbastanza i due suddetti), e così gli altri. Anche sta volta sciisticamente ci è andata male (la sciata dalla base a 10min dall’ecot per il colle tonini è stata però su trasformata stupenda). Riflessioni a caldo sulla giornata: in certi posti meglio essere in pochi e tranquilli, per i limiti personali in questi posti anche il meteo deve essere buono, come sempre le condizioni sono tutto e le condizioni cambiano in fretta. Sarà per la prossima volta.

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