Cialma (la) o Punta Cia da Carello

Ancora una volta a Punta Cia, in condizioni sempre al top se si esclude la scarsità di neve nei primi cento metri di dislivello. Questa volta siamo saliti dal Plateau, partendo dalla variante sulla destra della pista e seguendo poi la strada innevata battuta dal gatto ed infine tracciando un itinerario “personalizzato” fino alla vetta su neve crostosa e molto lavorata dal vento. I rampant, non utilizzati, avrebbero potuto rendere più agevole i passaggi su alcuni tratti caratterizzati dal manto piuttosto ghiacciato. Affollatissima Punta Cia dove si trovano sempre tanti amici. La discesa, con neve un po’ meno dura (sarebbe stato necessario attendere le ore centrali della giornata per goderla al massimo) avrebbe meritato cinque stelle. Praticamente una pista battuta da cima a fondo. Scendendo dalla variante da cui siamo saliti si arriva a poche decine di metri dal parcheggio senza dover togliere gli sci. Con Tiziano e Cinzia che ha condiviso con noi salita e discesa.