Anfiteatro di Ciabriera – Ciabriera (Cascata di)

Anfiteatro di Ciabriera – Ciabriera (Cascata di)
La gita
davec77
2 20/01/2018
Accesso stradale
strada più o meno pulita fino al Rif. Melezé
Commento sul ghiaccio
mediocri
crostoso, a tratti cotto, a tratti sottile e acqua sotto
Quota neve m
1100

2 giorni al Melezé con gruppone CAI, il primo giorno tutti a Pian Ceiol dove la migliore sembra Limo Nero (abbastanza ben formata, ghiaccio non spettacolare ma salibile). Noi fra gli ultimi con 6-7 cordate davanti… invece che metterci in fila optiamo per Ciabrera sulla destra, tutto sommato formata anch’essa, anche se con molta neve sopra. Altri hanno fatto Black Marasma, quasi tutta coperta di neve tranne il salto centrale abbastanza dritto e altri passaggini più brevi.
Per Ciabrera:
L1 In comune con Limo Nero, max 70-75°, sosta a chiodi e catena sul massone al centro (per Limo Nero invece va presa un’altra sosta tutta a sx). 50 m
L2 Trasferimento su neve e poi inizia il salto successivo, più facile a sx (sempre sui 75° max), volendo più difficile e ingaggioso a dx (un passetto forse anche a 85-90°), io sono stato a sinistra e ho sostato su ghiaccio su un ripianetto a metà salto, sosta su roccia non trovata (forse coperta dalla neve/ghiaccio). 40-45 m
L3 Dal ripianetto a sx si ritorna a dx in diagonale, 70°, delicato per il ghiaccio cotto e crostoso, riportandosi nel solco superiore in gran parte innevato, sosta su ghiaccio sull’ultimo tratto di ghiaccio accettabile, sosta su roccia non trovata (forse coperta). 30 m
L4 Nel canale quasi tutto nevoso con pochi passi di ghiaccio max 60° fino a uscire, sosta non trovata (forse coperta), io ho attrezzato una sostina con 2 chiodi da roccia (poi tolti) su un masso a destra. 60 m

Noi siamo scesi in doppia sulle soste a spit di Limo Nero (4 calate lunghe), volendo si può scendere (forse più rapidamente) a piedi, con un largo giro sulla sinistra per pendii e canalini moderatamente ripidi (tornando all’attacco, senza arrivare alla gorgia in fondo). Attenzione a non abbassarsi troppo presto e valutare bene i pendii, a me sembravano abbastanza stabili ma comunque occhio perché il vento ha imperversato tutta la settimana e anche durante la nostra discesa si è notevolmente intensificato.

Con Daniele e Francesco.

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