Con l’amico Rod oggi piu’ propenso a filmare che a scalare..sfido..col 6b mica si scherza..saliamo di getto direttamente alla grande cengia mediana aggirando la torre nella sua prima parte su per per il ripido e scivoloso pendio a lato alla sua destra. Almeno da qui cominciare a scalare un po’ su per il fantastico muro di L3 esaminato bene in fase di calata dall’albero si puo’, col socio sul pulpito a lato pronto a immortalare il sottoscritto mentre tenta di addomesticare del 6a,cercando di compiere l’azione del salire pulito quanto piu’ possibile con la sua ormai collaudata tecnica di autoassicurazione dall’alto. Da qui in poi negli ormai solo piu’ ultimi due tiri, c’e ne’ anche per il socio che nel frattempo riposta la macchina da presa, pronto viene a trovarsi anche lui a fare un po’ di esercizio fisico. Anche se arrangiata al meglio, la salita e’ risultata impegnativa nella misura in cui le le nostre capacita’ lo consentivano dove l’impegno effettivamente c’era, meglio e piu’ divertente sul fnale dove tolto due passi ancora duri, la parete accasciandosi progressivamente lasciava spazio al sicuro e puro divertimento.
Il sentiero ad arrivare all’attacco in realta’ non esiste, pero’ ci sono degli sbiaditi bolli rossi che aiutano se non altro ad attenure un minimo il gran ravanare a salire cosi’ come a scendere.