Chiavesso (Cima) da Cornetti

Sfruttato l’unico giorno ti tempo buono prima della prevista perturbazione. Indecisi fino all’ultimo tra Chiavesso e Ortetti, abbiamo infine optato per la più breve tra le due vedendo che il cielo era già velato di primo mattino. Partiti dai Cornetti alle 7.50 con +2° e ottimo rigelo notturno nonostante il cielo velato.In realtà la strada è pulita fino al bivio dei Frè, dove ci sono anche alcuni posti per parcheggiare. Dal ponte si mettono quasi subito gli sci, anche se l’innevamento non è continuo e fino all’Alpe Pian Salè si deve fare un po’ di slalom tra pietre ed erba. Da lì abbiamo erroneamente seguito il sentiero estivo sulla dx orografica, che costringe a portare gli sci a spalle per 15-20 minuti…in realtà, col senno di poi, la scelta si è rivelata azzeccata perchè si sale volto velocemente e si evita un giro ben più ampio. Ci siamo quindi ricongiunti con la salita classico poco sotto l’Alpe Paschiet. Utili i rampant nei ripidi pendii sotto il Colle del Vallonetto e sulla dorsale finale, specie nel tratto centrale con un passaggio stretto e ripido, un po’ delicato con neve dura. Arrivati in cima intorno alle 11.30, cielo sempre coperto ma visibilità buona e temperatura non proprio primaverile…
Discesa iniziata alle 12.15. Sulla dorsale neve ancora dura e abbastanza segnata dai passaggi precedenti, poco divertente. Dai 2.500 m in giù firn bellissimo anche se un po’ di sole l’avrebbe resa perfetta, in ogni caso aveva mollato il giusto…discesa spettacolare fino all’ingresso del bosco, dove l’innevamento è ancora più che sufficiente e si arriva a Pian Salè senza ravanare e facendo anche qualche curva…da lì i miei soci sono scesi a piedi, io con un paio di gava & buta (di cui uno evitabile) e un po’ di ravanamento sono arrivati con gli sci ai piedi a 20 metri dal ponte del Frè!!!
Gita ancora in ottime condizioni di innevamento…peccato per il meteo che non ha consentito alla neve di mollare, sennò sarebbero state almeno 4 stelle…ottime condizioni in tutto il vallone…anche in considerazione delle previsioni, tutte le gite saranno fattibili ancora per parecchi giorni se non scoppia il caldo