Chiavesso (Cima) da Cornetti

Festival della crosta: rimane neve farinosa nel bosco, stretto, ma soprattutto breve (100 mt. di dislivello). Sopra il bosco crosta da vento che spesso si rompe, sia in salita che in discesa. Dal colle in poi il crestone è molto lavorato dal vento, con un passaggio delicato perché esposto e su neve infida. Per evitarlo abbiamo preferito scendere direttamente dalla parete NO, che richiede grande attenzione per l’inclinazione e le fasce di rocce: seguendo gli ometti estivi abbiamo comunque fatto qualche bel tratto sul duro e anche qualche curva in farina, evitando almeno in parte la crosta da vento. Ambiente severo, panorama stupendo.