Chetif (Mont) da Courmayeur per il sentiero attrezzato del Bicentenario

Chetif (Mont) da Courmayeur per il sentiero attrezzato del Bicentenario
La gita
andrea81
5 30/10/2022
Accesso stradale
grandi parcheggi nei pressi del palazzo del ghiaccio

Bellissimo percorso, molto vario e facile. Non si tratta di una ferrata, ma di un sentiero attrezzato nei punti dove occorre. La prima parte è di puro avvicinamento nel rado bosco, all’inizio il percorso non è tanto evidente poi diventa più marcato.
All’inizio delle catene si trova subito il tratto più ostico, dove a mio avviso conviene essere assicurati, un traverso esposto e poi un diedro che si vince grazie a dei gradini metallici.
Dopo il tracciato diventa più facile, e le catene via via più discontinue, dove assicurarsi non è più indispensabile.
La seconda sezione fino all’incrocio con il sentiero di Prè de Pascal è pressochè tutta di sentiero. Poi si traversa tutto il versante sud della montagna tramite un buon sentiero e ancora un breve tratto di catene in discesa, prima di riprendere una ripida risalita verso il ripetitore e poi alla cresta conclusiva. 100 m di dislivello su sentiero e si giunge in cima, con panorami e vedute pazzesche su tutto il massiccio del Monte Bianco.
La statua della Madonna, enorme ,è posta sullo sperone roccioso poco sotto la cima, la si raggiunge rapidamente senza problemi.
La discesa è stata effettuata dal versante di Plan Checrouit, all’inizio è un po’ ripida su terreno roccioso/detritico, poi diventa molto più piacevole nel lariceto fino alla zona degli impianti, dove si può scegliere se proseguire sul sentiero (rapido) oppure sfruttando le sterrate che salgono da Dolonne.

Uno dei percorsi più panoramici della zona, davvero meritevole anche se stranamente non abbiamo incontrato nessuno nemmeno in cima. Il percorso attrezzato non pare essere molto frequentato, e necessiterebbe di una ribollatura perchè ogni tanto viene qualche dubbio.
Caldo, gran panorama e colori autunnali al top.

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