- Accesso stradale
- OK fino a Campiglione
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Bellissima gita in un ambiente solitario e selvaggio, visti parecchi camosci e un branco di stambecchi sulle rocce della parete sud.
Gita presa al volo, la parte bassa è al limite tanto che siamo passati dalle grange a sinistra verso il Ruissas (quota 1835, lapide) perchè il valloncello che porta a grange Chiotti è già tutto senza neve. Qui la neve c’è e pure bellissima, ma è veramente poca poca….
Passando da qui non si segue la via classica ma si entra nel canalone già più in alto a quota 2400 circa con un breve traverso verso destra. Lo sbocco del canalone dove passa l’itinerario classico è un pò ostruito da fondi di valanga. Alle 8 e trenta sul tratto più ripido il sole scaldava già parecchio, sembrava un forno! Pendio finale a ovest invece come sempre bello duro.
Discesa bellissima, appena si entra nel canalone sotto il Passo Chersogno trasformata da urlo praticamente fino alla macchina, solo nel tratto centrale neve un pò più sfondosa. Non so quanto durerà, penso molto poco.. Con Paolin