- Accesso stradale
- Doppio parcheggio sui due lati della strada dopo Pont de l'alp, coordinate: 45.023048, 6.456119.
Seguire il sentierino che si inerpica proprio dal parcheggio fino al Chemin du roy, quindi venti metri a dx sul chemin e dopo scolo prendere la traccia a sx. Poco dopo essere giunti sotto le pareti, l'attacco si trova in corrispondenza di una grotta.
Via molto meritevole e continua, bellissimi L2 (anche se breve), la dulfer di L4 e L5. La via segue un itinerario molto logico e supera con difficoltà relativamente basse una parete che da sotto sembra molto antipatica.
Attacco abbastanza evidente da topo e foto allegata. Giunti sul chemin du roy percorrere 20 metri a dx e prendere subito dopo lo scolo la traccia sulla sx, noi abbiamo ravanato per ghiaioni… L’esperon del chemin du roy si trova alla destra dell’esperon de la route, arrampicatoriamente è molto più interessante data la continuità, verticalità e maggiore altezza.
Seguito la variante di attacco a destra nel diedro di 5C, la roccia non sarà uno spettacolo, ma salibile tranquillamente con un minimo di attenzione.
Chiodatura ravvicinata, soprattutto se raffrontata con altri itinerari nella zona. Solo il passo duro di L2, almeno 6b+ per me anche se breve, è chiodato abbastanza obbligatorio ma non pericoloso (il cordino è sullo spit prima, dove è ancora facile…).
Dall’uscita si intravvede la sosta di calata 20 metri a sinistra dietro un piccolo pulpito. Ci sono 4/5 spit di passaggio, andare in conserva perchè molto esposto e su pietrisco infido. 3 Doppie senza problemi.
In via le soste dei tiri dispari sono attrezzate con due spit collegati+maillon, le soste dei tiri pari solo 2 spit da collegare. Materiale ottimo.
Con Fra, di ripiego da obiettivi più ambiziosi causa vento patagonico e freddo a cui non abbiamo ancora fatto l’abitudine 😉