Un bell’ itinerario molto ben chiodato ed in ambiente magnifico. Le precedenti relazioni sono esaustive. Discesa in doppia sconsigliata e sconsigliata la salita dopo periodi piovosi. VII ed VIII tiro molto belli e l’ ottavo da solo vale la via.
Due note:
a) per l’ accesso: dal larice deviare a SN in lieve discesa e puntare ad un bollo giallo a dire il vero un pochino scolorito. Se dal larice si prosegue ancora vs l’ alto e poi si devia a sn ci si dirige agli attacchi delle vicine Idroelettrica e Fast and Furious.
b) in discesa: la sosta dell’ undicesimo tiro (11°) è su una placca appoggiata. Da qui puntare su uno spit situato su uno spigolo e superarlo. Ci si ritrova in ambiente prativo e si scorge un altro spit ad una quindicina di metri. Si sosta su terreno facile su questo singolo spit. Qui ci si può cambiare, calzare scarponcini etc. Ci si dirige vs destra (faccia alla montagna) per una sessantina di metri con percorso lievemente ascendente e su su vaghe tracce; da qui salire su facili placche (I+/II-) con andamento ascendente a destra. Terreno facile ma esposto. Si sale così per circa 100/150 metri e si traversa agevolemente fino a reperire il sentiero che scende dal Monzino. NON andare a cacciarsi vs il canale se non si conosce il terreno (dovrebbe esserci una doppia ma lascerei perdere). Il percorso suggerito dovrebbe essere il più breve, 25′ circa dall’ ultima sosta.
La via non è difficile ma è una piccola via di montagna. Oggi un caldo feroce sia in salita che in discesa.Buon Ferragosto a tutti.
Paolo Stroppiana e Giovanni De Rosa