- Accesso stradale
- Nessun problema
Per guadagnare 120 metri di dislivello si può partire dall’ultimo tornante della strada per la diga (dove parte il sentiero n°3). Io non ho trovato la partenza della traccia di sentiero che conduce alle baite di Chatelet, bisogna stare attenti ad un bel omino sul tratto pianeggiante del sentiero 3 che ne indica la posizione, l’ho visto poi in discesa. Comunque poco sopra l’ho trovato e seguito con difficoltà (è poco evidente). In salita non ho incontrato neppure i ruderi delle baite (anche quelli trovati in discesa) comunque è molto evidente il punto in cui inizia la cresta S/SE. Qui si incontrano le uniche difficoltà alpinistiche non evitabili. Io sono salito nel primo canale a fianco della cresta con passi di II° abbastanza esposti. Poi stando in cresta si sale facilmente in vetta su rocce stabili. Discesa per la via di salita, non trovato nessun ometto se non nella parte bassa prima dei ruderi. Oggi in compagnia di due aquile e qualche stambecco.
Vetta con ottimo panorama e solitudine assicurata.