- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Quota neve m
- 2100
La campana è suonata anche oggi, e solo per noi 2!!!
Itinerario straordinario: lungo, ripido, vario, ogni mezz’ora un paesaggio tutto nuovo in un ambiente severo.
Peccato soltanto per le nuvole e il nevischio mattutino, che ci hanno fatto titubare al mattino e ritardare la partenza, ci hanno impedito la vista del Cervino, ma ci hanno conservato una bella neve nonostante l’ora tarda.
partenza 8.40, deposito sci 12.20, vetta 13.40, inizio discesa 14.00, deposito sci 14.45, macchina 16.00. Grazie al socio che mi ha convinto a salire e mi ha atteso.
Neve a 15 minuti dall’auto, con pelli nuove i rampant non servono, tranne forse sotto le cascate, con pelli vecchie sì. Canalino del Castelletto Whimper in buone condizioni (ostico) e anche la cresta. In discesa fra il deposito sci e il Col di Vofredè crostone, poi inaspettata farina fino a 2600 m (peccato per i numerosi passaggi che in certi punti hanno tritato tutto), quindi neve tritata, ma smollata e quindi sciabile, più in basso marciotta.
La salita dalla Valpelline non è tracciata.