- Accesso stradale
- Ok fino alla diga
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Quota neve m
- 2300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partenza alle 5:30 dal rifugio Prarayer (confortevole, buon trattamento). Si porta una mezz’ ora, poi sci ai piedi nei pressi dell alpeggio bella tsa (seguire sentiero 11). La pioggia ha fatto danni, tutto bucherellato fino ai 2600. Poi molto bella fino ai 3000. Poi ramponi: si può salire a sx (meno ripido ma più lungo e più svalangato) o a dx (liscio e più diretto : consiglio dx, giacché siete ramponati). Pendii superiori dapprima belli, poi neve molle e sfondosa. Noi siam saliti per cresta, lasciando gli sci un 100 m di disl. Sotto la cima. Occhio all’ ora: tutta la gita è esposta bene, ma il pendio finale /cresta invece no: si sfondava già alle 9 30. Siccome è anche ripido, salire presto, anche se poi si trovan pendii ancora duri sotto.. Un caro saluto ai due ski-alper coi quali ho volentieri condiviso la salita, e tanti auguri al gruppo, tutto al femminile, che ha intenzione di salire domani! Hanno scelto la cima dal nome giusto 😉 Ricordarsi di suonare la campana in vetta!