- Accesso stradale
- Fino alla diga in auto, poi portage 1 ora ancora dopo il rif.Prarayer
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Correggo commento Paoloecelli, il gruppo non era Righini ma della SEM di Milano corso SA2.
Portage per il sentiero fin dopo il secondo ponte quindi con coltelli e un pò di spallaggio fino al pianoro dell’Alpe Bella Tza. Dopo 3000 mt altro tratto impegnativo in traverso verso sx, prima su qualche residuo di valanga poi grazie alle neve caduta nei giorni scorsi faticosa da tracciare (grazie Fabio della SEM !).
In solitaria ho allungato la gita salendo sino al Bivacco Florio e poi in lieve traverso perdendo 50 metri di quota tornato verso il colle di Chateau e poi ripreso traccia già fatta verso vetta.
Cresta finale dello Chateau con neve e roccette divertenti. In discesa, traversata per Valtournanche: con Renata in cordata, tracciato in neve a volte fonda e delicata verso il canale di Volfrede stando il più possibile sulla cresta e passando sotto il castelletto di Whymper per la calata di 30 metri. Poi discesa lunga, spettacolare e solitaria nel canale di Volfrede, optando per il canalino stretto sotto piccola cascata di ghiaccio. Neve buona fin quasi in fondo, dove si superano 2 enormi residui di valanghe. Portage finale limitato a 15 minuti.
Un saluto agli istruttori e complimenti a tutti gli allievi SEM SA2. Grazie per la compagnia