Partito da Buisson, ho percorso (a tratti faticoso per la presenza di ghiaccio) la bellissima mulattiera che con i suoi 90 e passa tornanti porta a Chamois. Ho costeggiato poi la seggiovia del lago di Chamolè e ho preso direttamente le pietre che conducono alla vetta. In realtà la gita era un pretesto per vedere le condizioni della neve. Dunque: prati senza neve, se non sparati artificialmente. Ho visto con sorpresa che la mulattiera che da Cheneil porta a Chamois attraverso il colle Cheneil ha neve per circa 40 cm. Sarebbe interessante la traversata, poi giunti nella conca, salire per qualche centinaio di metri fino al santuario di Clavalitè, poi scendere a nord (sempre che il versante della fontana fredda sia buono). Ho visto altresì che non è male l’innevamento al colle di Nana, neppure la strada che da Chamois porta al colle Champlong…