- Accesso stradale
- A piedi da casa
Chiarito finalmente il DPCM si torna in Val d’Aosta ed oggi, giornata da cartolina, uscita pseudo-escursionistica verso Charvaz.
In pratica ho seguito il percorso della gita precedente: discesa a Ecours lungo il sentiero “Homme et la pente”, già pestato e facilmente percorribile senza ciaspole (lasciate volutamente a casa). Alla chiesetta ho imboccato, un po’ dubbioso sulla sua percorribilità, il sentiero per Fenetre che però, grazie a volenterosi ciaspolatori, è perfettamente battuto e porta fino al villaggio di Charvaz in perfetto stile escursionistico.
Discesa invece lungo la poderale, tanto per non ripetere la stessa via. La poderale non è però come il sentiero, c’è una labile traccia ma si pesta tanta neve farinosa, la discesa è lunga e non ti passa più.
Giornata spaziale, fredda come temperatura (massima forse +2) ma nelle zone soleggiate e salendo faceva anche caldo: 5* inevitabili, ma oggi le stelle superano senz’altro i gradi del termometro.
Grande gita con un grande ritorno: grazie Frank per la compagnia.
E grazie alla moglie per il recupero a LaSalle, ma oggi niente coffee-break, nemmeno da asporto …