Salita omogenea nelle difficoltà a parte il terzo tiro,stupido il gesto di levare placchette qua e là soprattutto sul primo spit dopo la sosta, soprattutto sul 13mo tiro. Ambiente tranquillo di metà novembre con il sole e una leggerissima brezza, meditativo, rilassante. Optato per l’opzione 2 auto, così ci siamo risparmiati le doppie. La discesa sul sentiero è comoda, ricordarsi giunti alla sosta finale con targhetta che indica la discesa a piedi di seguire prima il cavo, poi la cengia/sentiero, dove questa sembra morire noi siamo saliti in verticale su erba e placchette di roccia fino a trovare la balconata in legno dove inizia il sentiero di discesa ben segnalato che in breve porta a Courtil e ai suoi lampioni che illuminano la vallee indicano la strada. Cordata “matura” e riflessiva con il Mauri, a goderci il calar del sole dietro le montagne innevate in attesa della spensierata cordata di”giovani” Andrea e Dany, a cui vanno fatti i complimenti.