Il vento era fresco e non abbiamo sofferto il caldo, ma il sole picchiava e la roccia era molto calda… terminato con piedi a pezzi!
Non mi dilungo nei commenti, mi limito ad allegare lo schizzo originale degli apritori (Ghiglione, Rivara) per fare un po’ di chiarezza ai tanti commenti e alle tante, troppe gradazioni naif.
Aggiungo solo che è più impegnativa di “Tommy”, soprattutto come stile di chiodatura (in alcuni punti). Su “Tommy” è omogenea, davvero plasir. Su “40 anni” qualche tiro è iperchiodato, alcuni altri con protezioni non proprie della logica plasir (sembra quasi che gli apritori si siano alternati di tiro in tiro offrendo uno stile di chiodatura differenziato, magari è andata proprio così). L3 di 6c è un bel boulder secco che richiede una buona “biella” (noi abbiamo preferito spezzarlo utilizzando la S3 di “Tommy” per evitare attriti).
Con Max