- Accesso stradale
- Buon parcheggio a Puy
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
Dopo due domeniche a Bardonecchia a camminare con la Charrà davanti, non ce l’ho fatta più e sono andato a vedere. Essendo innamorato di questo vallone solitario, vorrei tanto poter dire che la gita era in buone condizioni, ma purtroppo non si può.
Analizziamo i pro:1) incredibilmente, inaspettatamente, la neve inizia nel canalone del torrente a 1900 mt!!!.2) Da lì fino a 2300mt la neve è continua, compatta, primaverile e godibilissima, anche se non rigelata.3) Giornata lavorativa passata in montagna cogliendo le poche ore di sole previste. 4)Solitudine e ambiente splendido.
Ora i contro:1) portage di 450 mt (ma è fin poco, partendo da 1450mt…).2) Malgrado la mattinata limpida, niente rigelo. La neve da 2300 mt in su appena toccata dal sole diviene marcia, e a tratti sfondosa.3) Fondo un pò irregolare.
Siccome sono di parte, questa volta non mi sento di dare le stelline…
Partito dall’auto alle 6. In cima alle 8.50. Inizio discesa alle 9.30. Ritornato all’ auto alle 10.45.
Ancora fattibile per qualche po’ di tempo e quasi consigliabile agli amanti del genere in caso di rigelo. Se non gela attenzione alle slavine di fondo dove prende sole (causati distacchi).
Io sono salito e disceso all’incirca dall’itinerario indicato come discesa. Il canale Ungherini non è più percorribile.
900 mt di sciata per metà discreta, per metà sontuosa: per un tipo semplice come me, ce n’è da vendere e da essere felice!
Ma faccio il difficile se no mi dicono che sono sempre entusiasta…
Questa volta da solo con i miei pensieri. Accolto a Puy stamattina da due bei cervi e più su da un capriolo.