![si procede verso il fondo valle, costeggiando i larici](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/04/07/chardonnet-refuge-du-da-nevache_7eea-320x240.jpg)
![il gruppo al rifugio](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/04/07/chardonnet-refuge-du-da-nevache_f491.jpg)
![attenzione al ritorno nei punti critici, ci si distanzia l'uno dall'altro](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/04/07/chardonnet-refuge-du-da-nevache_11bd-320x240.jpg)
![alcuni tetti si presentavano così ...](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/04/07/chardonnet-refuge-du-da-nevache_94ba.jpg)
![il ponte dell'equilibrio](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/04/07/chardonnet-refuge-du-da-nevache_1bd9-320x240.jpg)
![... altro scenario](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/04/07/chardonnet-refuge-du-da-nevache_c699-320x240.jpg)
Dopo pioggia e neve per quasi un mese finalmente una domenica senza nuvole e con un sole caldo.
Effettuato il giro ad anello di quasi 18 km totali: saliti dal Pont de la Souchere, poco dopo Sauce Basse e scesi dagli chalets di Laraux e dalla frazione di Fontcouvert. Naturalmente siamo il Cai di Viù: 17 ciaspolatori.
Neve molto bella da pestare.
All’andata solo nell’ultimo tratto prima del rifugio la neve si è presentata un po’ più bagnata, al punto da dover battere le mie ciaspole per staccare lo zoccolo che vi si formava sotto. I pendii che si attraversano su questo tracciato sono ampi.
Al ritorno invece, cambiando il vallone, i pendii delle montagne si fanno ripidi e sono carichi di neve. Si è dovuto prestare un po’ di attenzione allo stato del manto nevoso: in alcuni tratti era visibile che le montagne avevano già scaricato; in altri, distanziati l’uno dall’altro, il gruppo ha attraversato velocemente i punti critici.
Il pranzo al sacco è stato consumato al rifugio.
Incontrati tanti scialpinisti.
Compagnia sempre simpatica ed allegra, che saluto.