- Traccia GPX
- Pointe du Charbonnel
Gita magnifica, ma condizioni difficili sulla rampa finale (ghiaccio vivo). Bivaccato in una delle balme a 2800-2900 (l’unica acqua disponibile è 50 mt più in basso). Il ruscello sotto il ghiacciaio si attraversava abbastanza agevolmente (passati al pomeriggio). Canalino di accesso al ghiacciaio che in realtà si presenta come una zona di cenge detritiche e nevai, tutto sommato di facile superamento, ma bisogna cercare i passaggi più agevoli. Il ghiacciaio, dal basso apparentemente “bianco” si è rivelato in realtà principalmente in ghiaccio. La parte più difficile è sicuramente la rampa finale dalla crepaccia terminale (si supera a sx su ponte di neve, ancora grande); tale rampa non supera mai i 40 gradi, ma essendo in ghiaccio ci ha costretto a progredire a tiri di corda attrezzando soste con viti da ghiaccio; essendo la nostra corda da soli 30 mt. il tempo “perso” quì è stato notevole (5 tiri salita + 5 tiri discesa). Nelle condizioni attuali utili 2 picche, ramponi da ghiaccio e le viti da ghiaccio.
Bellissima gita, anzi “avventura” con Teddy e Gabriele.