- Accesso stradale
- Park obbligato a Covarey
- Condizioni ghiaccio
- In formazione
- Tipo ghiaccio
- Bagnato
- Quota neve m
- 1200
Avvicinamento evidente su una spanna di neve. Prima parte sono solo saltini di 3-4m max alternati a tratti nevosi, conviene assolutamente salire slegati o in conserva, se poi si decide di stare a sx praticamente si sale senza usare la picca. Nelle attuali condizioni, conviene iniziare a fare tiri dal bivio Fata Turchina-Morgana-Castello. Noi abbiamo fatto un primo giro su Castello incantato salendo la linea tutto a dx, 2 tiri da 40-45m, il secondo con un bel muro di 6m a 85-90°, il resto molto abbattuto e su ghiaccio molto crostoso e umidificato dalla nevicata. Scesi a piedi (traccia da fare ma evidente, scegliete voi se sfasciare i ramponi o la faccia) siamo tornati al bivio e abbiamo salito fata turchina: un passo di misto all’inizio, quindi si prosegue facilmente fino alla strettoia con masso incastrato. Qui il ghiaccio è davvero al limite e bucatissimo, si passa solo sulla dx ma davvero per poco. Le colonne che si hanno sulla dx sono dei bei pali e non tutte sono salibili in sicurezza (è stata salita la centrale, quella successiva più facile era completamente mangiata dall’acqua dall’interno e quelle successive una volta sopra abbiamo visto che erano fratturate), abbiamo quindi salito il flusso principale con uscita delicata a sx con poco ghiaccio e crostoso (manco a dirlo). Scesi di nuovo a piedi abbiamo salito l’ultimo tiro di fata morgana (preso sulla dx, la parte bassa sembra molto interessante ma non è formata), anche qui ghiaccio osceno (bagnato e crostoso). Insomma, se non va via la neve e non scendono un po’ le temperature non è un bello scalare. A prescindere dalle condizioni del ghiaccio, posto carino da vedere una volta per la comodità di accesso e per la gola di fata turchina, altrimenti non ci tornerei (vale la pena camminare mezz’ora in più e scalare meglio).
Nonostante meteo maffo e condizioni troppo “nevose” discreto affollamento, con altre 2-3 cordate al seguito.