Chamonix-Zermatt Haute Route

Chamonix-Zermatt Haute Route
La gita
chicca
5 20/04/2018
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Equipaggiamento
Scialpinistica

20/04 GIORNO 1: CHAMONIX-GRANDS MONTETS-RIF. ARGENTIERE
Abbiamo lasciato l’auto ad Aosta (parcheggio della telecabina). Pulmann da Aosta-Courmayeur-Chamonix. Navetta Chamonix-Argèntiere. Preso gli impianti sino ai Grands Montets , discesa con sci nella bellisssima comba dell’Argentiere e risalita con pelli sino al Rif.Argentière dove abbiamo pernottato.
21/04 GIORNO 2 : RIF.ARGENTIERE-OSPIZIO DEL G.S.BERNARDO
Col du Chardonnet, Glacier de Saleina-Col de la Grand Lui, Glacier de l’A.Neuve-La Fouly-Ferret-Lac de Fenêtre-Col Fonteinte-Ospizio G.S.Bernardo
Al Col du Chardonnet corda fissa presente che arriva praticamente alla base del ghiacciaio, noi ci siamo calati utilizzando quella presente.
Col de La Grand Lui , ultimo tratto a piedi con ramponi con roccette finali ma agevole belle tacche.
Da Ferret nel lungo vallone tratto da attraversare grossi valangoni che ci hanno costretto a togliere gli sci!!
Tappa molto lunga bisognerebbe forse spezzarla in 2 fermandosi alla Fouly. Noi abbiamo azzardato a proseguire ed alla fine sono risultati 2600 m di dislivello per circa 27 km !!!
22/04 GIORNO 3: OSPIZIO G.S.BERNARDO-CABANE DE VALSOREY
Discesa su Bourg Saint Bernard, risalita al Col di Proz, Col di Mont Orge e Cabane de Valsorey.
23/04 GIORNO 4: CABANE DE VALSOREY-OLLOMONT
Plateau du Couloir , Col Sonadon , Glacier du Mont Durand-Fenêtre Durand-By-Ollomont
Dalla Cabane de Valsorey primo tratto con gli sci poi dove le pendenze aumentano calzati i ramponi per uscire sul Plateau du Couloir , traverso agevole già presente una buona traccia.
Per giungere al Col di Sonadon risalita a piedi , 10 min per non rimettere le pelli.
Per saltare nel vallone della Fenêtre Durand , non è necessario scendere sino alla Cabane de Chanrion ma a circa q.2600 si riesce ad attraversare verso dx per superare un colletto e trovarsi nel vallone e ripellare per qualche centinaia di metri sino alla Fenêtre Durand.
Discesa portandoci a di By per poi togliere gli sci a circa 1800 m e proseguire a piedi lungo la mulattiera sino a Glacier. Da qui sino al Capoluogo a piedi per strada per aspettare il pulmann che ci ha riportato ad Aosta.

Effettuata una parte della Chamonix-Zermatt che ho descritto sopra un po’ più nel dettaglio.
Che dire , giro fantastico grazie anche alla meteo eccezionale di questi gg , persino caldo per la stagione , vento pressoché assente su tutti gli itinerari effettuati. Partenze sempre effettuate alle prime luci del giorno per trovare condizioni di neve più buone soprattutto in discesa e terminare la gita in mattinata in sicurezza, comunque sempre buon rigelo al mattino e ghiacciai in condizioni super. Ci sarebbe piaciuto ancora proseguire un ultimo giorno per rientrare dal Col de l’Eveque su Bionaz ma con la Chanrion chiusa veniva un’altra tappa eterna e il tempo a disposizione era questo.

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