Chamonix-Zermatt Haute Route

Chamonix-Zermatt Haute Route
La gita
smarchio
5 07/04/2017
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa pesante
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
1900
Equipaggiamento
Scialpinistica
Traccia GPX
prima tappa: Bourg Saint Pierre - cab. de Valsorey
3a tappa: Cab. de Chanrion - Nacamuli (per il Glacier de la Serpentine
4a tappa: Nacamuli - Zermatt per Col du Mont Brulè - Col de Valpelline

Traversata da Bourg Saint Pierre a Zermatt con un giorno di stop alla Chanrion per maltempo. I 4 giorni di traversata effettiva sono stati spettacolari. Molta gente sul tracciato e condizioni di innevamento sufficienti. Quest’anno non ce n’è molta, tanto è vero che abbandoniamo l’idea di risalire il Brenay passando a sinistra dei suoi seracchi per assenza di neve sulle rocce e passiamo dalla Serpentine (itinerario spettacolare).
03/04: Arrivati ad Aosta verslo le 08:00, saliamo sul TAXI che per 130 € ci porta a Bourg Saint Pierre fino a q. 1800 ca. dove comincia la neve. Sole splendido e temperature miti. A piedi lungo il sentiero estivo dalla selletta a 1930 m dopo Cordonna fino a q. 2150 ca sotto gli Chalet d’Amont (2197 m), poi neve continua fino al rifugio. La neve non è abbondante, ma sufficiente. Noi percorriamo il “canyon”, ma non credo sarà percorribile a lungo; occorrerà passare alla sua dx (sin orografica). Rifugio caro (64 CHF mezza pensione + 8 CHF 1,5 l acqua) ma ottimamente gestito (servizi puliti, cena e colazione abbondante e discrete, locali riscaldati), le cuccette a “dimensione svizzera” (strettine). 10,6 km
04/04: Previsioni non favorevoli, comunque, dopo una spruzzata di neve notturna, saliti senza problemi (in carovana con almeno 40 e più scialpinisti) fino alla Spalla Isler. Rimirato a lungo il Gran Combin (almeno 1h) che comunque non facciamo per il timore che le nuvole in arrivo da est si estendessero al vallone verso la destinazione e visitato il biv. Musso. Caliamo quindi verso il Colle di Sonadon che superiamo e scivoliamo lungo la traccia già presente fino a q. 2700 ca. dove la abbandoniamo per risalire con le pelli i 40- 50 m che ci separano dal punto nodale a q. 2736, passaggio obbligato per la nostra destinazione. Caliamo ancora fino alla base dell’ultima risalita al rifugio con le nuvole che arrivano e ci riparano dal sole nell’ultima risalita fino alla Cabane (67 CHF mezza pensione + 8 CHF 1,5 l acqua). 17, 5 km
05/04: Giornata di brutto tempo. Proviamo lo stesso a partire per il Bruney, ma ci fermiamo sotto le sue seraccate per visibilità nulla. Torniamo al rifugio che ci ospita ancora una notte
06/04: Nuvolaglia in dissolvimento al mattino ma SOLE tutto il giorno anche se accompagnato da vento teso ma sopportabile. Molta gente ovunque. Risaliamo il Breney e proseguiamo sul Glacier de la Serpentine (i saracchi del Breney, ci ha detto il gestore dello Chanrion la sera prima, non sono transitabili quest’anno per la poca neve!!). Superiamo il colle e con i ramponi superiamo un breve tratto (sempre su traccia megagalattica) per proseguire poi sulla Pigna d’Arolla sci ai piedi. Discesa al Col Charmontane (neve super) e risalita al Colle de l’Eveque. Discesa finale al Col Collon e rif. Nacamuli. Speravamo nel rifugio italiano che si è rivelato sì più economico, ma meno accogliente (camerate fredde a 10°C) servizi igienici inguardabili (un gabbiotto sospeso su una montagna di …. visibile attraverso il grigliato che faceva da pavimento) e cena molto scarsa (a meno della minestra abbondante, ci è stata servita pasta scotta e un cucchiaio di pure con 4 pezzettini di spezzatino) il tutto per 65 € + extra. 22,5 km
07/04: Altra giornata spettacolare. Partiti dal Nacamuli con sci e rampant, traversiamo su neve dura fino sotto il Col Collon che raggiungiamo. Splendido itinerario attraverso il Col du Mont Brulè e il Col de Valpelline. Superfrequentato, e con lunga discesa verso Zermatt (quasi 2100 m di discesa in 7h) dove prendiamo gli impianti fino al Piccolo Cervino e caliamo poi fino a Cervinia (altri 1880 m di discesa) dove arriviamo verso le 15:45. In tempo per bus per Chatillon e treno per Aosta

Con Claudio abbiamo trascorso 5 giorni spettacolari con la fortuna di aver trovato tempo ottimo (a meno del 3° giorno).
Ho inserito le TRACCE GPS dei vari tratti a meno del tratto VIGNETTE-CHANRION che mi sono fumato !!! 🙁
Un pensiero a Luca con il quale ho fatto la traversata 20 anni fa esatti…

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