Chambeyron (Aiguille de) Via Normale da Chiappera

Chambeyron (Aiguille de) Via Normale da Chiappera
La gita
test95
4 23/07/2023
Accesso stradale
Ok fino alle grange collet

Day 2 il gran giorno. Partiti alle 6 dal bivacco rimaniamo incantati come al solito dalla bellezza del Brec rosso, dopodiché attacchiamo la cengia Bourillon sui soliti detriti. Alla fine di quest’ultima il primo passaggio critico: quando si arriva sull’orlo del canalone occorre girarsi faccia alla montagna e salire diritti per passi di II+ fino ad incontrare una fettuccia con maillon e successivamente due cordini per eventuale calata, NON attraversare il canalone.
Successivamente si prosegue per sfasciumi e giunti in vista di una forcella da non confondere come abbiamo fatto noi con la Nerot Vernet occorre stare a sx (un 20m. Di d+ sotto la forcella) e cercare gli ometti per reperire la cengia in discesa che con un passaggio crudo e ostico se fatto con zaino sulle spalle porta alla forcella Nerot Vernet e quindi alla seconda parte della salita.
Da qui si continua seguendo ora i cerchi bianchi e gli ometti prima sul lato nord e poi di nuovo a sud fino all’attraversamento del Gastaldi che oggi si presenta secco (inutili picca e ramponi), poi si punta all’evidente gendarme e infine giunti sotto i quarzi rosa alla vetta (PS il passaggio finale occorre farlo a sx della croce dove c’è una corda fissa altrimenti seguendo le tacche bianche si incappa in un diedro con annesso spalmo di di piedi).
In discesa giunti dal gendarme seguire gli ometti verso dx e non I cerchi bianchi che scendono in un canalone subito a sx, non sembrava molto invitante…
Che dire, bravissime le dame che hanno conquistato una delle normali più dure che ci sono in zona, ambiente ubaye senza bisogno di presentazioni peccato per eolo che ha dato fastidio.
Salita senza passaggi tecnici rilevanti ma non adatta ai deboli di cuore o chi ha problemi con gli sfasciumi, molto consigliata ora che il Gastaldi è secco (ci si evita il passaggio su neve esposto e il fardello di picca e ramponi), in queste condizioni per me PD, con la neve come 5 anni fa ok PD+. Noi non avevamo corda, a mio avviso abbastanza inutile su un itinerario come questo, può essere utile solo per una eventuale calata in discesa prima di attraversare il gastaldi (se si cade non la si racconta e c’è un cordino in ottimo stato su spuntone) e prima dell cengia bourillon sui due cordoni già citati in precedenza (a patto di avere almeno una mezza da 50 metri), i friend sul marciume che c’è lì portereste solo a prendere aria…OBBLIGATORIO IL CASCO se non volete finire con la testa aperta come un cocomero.
Con il team “Piovono Farfalle”.

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