- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1800
Partiti con temperatura di +7° (ore 9.00 circa) e neve ormai scarsa nel tratto iniziale di bosco. Seguito il percorso ad anello descritto da vipi5547 scendendo nella conca un po’ prima del colletto di q. 2539: la cresta nelle condizioni attuali non presenta problemi. Alla partenza non è facile trovare il punto in cui abbandonare la poderale per salire nel bosco (sentiero 7B) data la scarsità di neve.
Leggera brezza appena fuori dalla zona alberata (q. 2100)che si è trasformata in vento piuttosto forte dalla dorsale alla cima e poi sulla cresta.
Saliti su tracce dapprima evidenti, poi un po’ cancellate ma sempre su neve crostosa e portante. Divertente la discesa fino all’Alpe Chasere su neve buona e non sfondosa tolto un punto un po’ delicato appena abbandonata la cresta (che potrebbe richiedere l’uso di ramponi in caso di neve ghiacciata) Qualche “ravanage” a valle dell’Alpe e fino alla poderale a causa della scarsità di neve su pendii abbastanza ripidi di erba secca e scivolosa che abbiamo percorso senza racchette.
Le *** sono per l’assenza di neve, i magnifici panorami lungo buona parte del tragitto valgono *****.
Tornata su questa punta con Matteo, Michele, Camillo e Tiziana, che non la conoscevano. Alla prossima!