- Accesso stradale
- possibile salire a circa 1500m fino a 2 cartelli di divieto
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1700
Gita “Tardiva”… andava fatta 20 gg. fa e comunque dopo un rigelo notturno che non c’é stato. Tenuta della neve qua e là nei pendii centrali, bene sul sentiero in basso, nulla in alto dove o era assai trasformata (erba) o pappa. Panorama dapprima discreto con visuale di 10 minuti sulla bella cresta fino alla Tsa, dopo nullo, e pertanto non salita nemmeno la Metz. Malgrado le previsioni, meteo in netto miglioramento dopo le 14, ma occorreva soggiornare in punta 4 ore o risalire 5/600m e la neve era ormai pessima ovunque. Anche la cresta Tardiva carica di neve molle, sconsigliabile.
Ambiente surreale da “fuori tutte le stagioni”: non inverno nè estate, ma anche non primavera (scarse fioriture), silenzio assoluto, nessuno in giro, tutto chiuso. Notevole la scultura della croce di vetta, una volta tanto non orrenda. Pisolino nel bosco, tra i cuculi. Gita non per duri ma per puri.