Oggi si cambia panorami andando a visitare la conca del Galambra racchiusa dal monte Niblè e Ambin – Sentiero sempre ottimamente segnalato che dopo il rifugio Levi Molinari sale per un tratto ripido sotto una parete rocciosa fino a giungere alla croce del finanziere, da dove poi continua a salire meno ripido sino a giungere alla deviazione, dove si va a sinistra per il monte Chabriere che con un lungo traverso attraversando una pietraia ed una ripida salita giunge al colle Chabriere, di qui a sinistra per ripida cresta si giunge alla piatta cima con ciò che resta di alcune fortificazioni e grande ometto con croce – Bellissima la visuale ravvicinata sul Niblè e Ambin ed in lontananza il Rocciamelone – Incontrato alcuni escursionisti lungo il percorso ed in cima, mentre al rifugio e d’intorni c’era tanta gente – Giornata soleggiata con ampie velature e venticello frizzantino
Un saluto al compagno di gita