Chabod Federico (Rifugio) da Pravieux

Chabod Federico (Rifugio) da Pravieux
La gita
nicolamaggi
1 05/02/2023
Accesso stradale
pulito, solo un po' di ghiaccio sul pianeggiante parcheggio
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Neve (parte inferiore gita)
Farinosa ventata
Quota neve m
1900

Nella parte inferiore fattibile solo con ciaspole o ramponcini (lungo la mulattiera nel bosco n. 4 magnifici stambecchi di cui uno femmina + n.3 camosci, neve gelata lungo la mulattiera con qualche tratto di erba/pietre scoperto), non con gli sci; nella parte superiore (dall’alpeggio di Lavassey in poi, sino al quale vi è ottima traccia) occorre stare scrupolosamente sulla traccia (talvolta poco visibile poiché la neve ventata tende a ricoprirla) altrimenti anche con le ciaspole si affonda (e si fatica) inesorabilmente; quando si inizia a vedere il ghiacciaio del Gran Paradiso, c’è un pezzo di traccia più faticoso (poiché chi ha tracciato ha perso la traccia ski-alp originaria) con crosta, che poi però si ricollega alla traccia compatta che sale direttamente sulla dorsale a sx che sbuca al rifugio (è la traccia che si percorre quando non c’è pericolo valanghe). Evitare tagli in discesa, soprattutto nella parte alta, poiché ci sono pericolosi buchi, soprattutto in corrispondenza di massi, e comunque si affonda.
Al rifugio solo due altri ciaspolatori (due sole auto al parcheggio) che stavano già tornando, ergo trascorsa un’oretta (sino alle 14,30) da soli con sole caldo in totale solitudine e assenza di vento (parzialmente presente invece nel tratto dopo il bosco).
Vista spettacolare.
Certo, lo strato di neve, se paragonato a qualche anno fa, è assai scarso (la neve è quasi al livello del pavimento del rifugio estivo).

Un ringraziamento (al Parco e) ai magnifici stambecchi che si sono lasciati ammirare tranquilli (pare quasi che si siano messi in posa per le foto)

Link copiato