Passato il sabato a cercare l’iconcina del sole su tutti i bollettini meteo possibili immaginabili, MeteoFrance dava bello nel brianconnaise ma ci ha fregati! 300 km. A/R solo per farci sferzare da palline di ghiaccio in faccia. Comunque, dato che non avevamo mai fatto lo Chaberton dal lato francese, siamo andati a vedere questo vallone che porta al Colle dello Chaberton e le caratteristiche faglie verticali. Ed è infatti l’unica cosa che abbiamo visto dato che dal Colle siamo definitivamente entrati in nube. Neve dai 2700 metri, fortunatamente asciutta, e accumuli fino 50/60 cm. sulla strada militare (e noi senza ghette), per cui dopo un po’ ci siamo rotti e abbiamo tagliato su per il sentierino della corsa, seguendo due signori di Giaveno. Incontrato pochissime persone, tutte italiane, fra cui due ragazze in calzoncini corti (!) che sembravano piuttosto provate dal clima non propriamente ferragostano. Tempo in miglioramento durante la discesa ma ci toccherà ritornare (magari per la Batteria Alta).