Eterna! però merita. Saliti da Claviere e seguito alla lettera l’itinerario descritto da varie relazioni. Il sentiero parte subito dritto nel bosco portando in un’ora a Batteria Alta, da qui siamo saliti sul bel sentiero nel Petit Vallon sino a quota 2700m arrivando alla base SSE dello Chaberton. Qui deviamo a sinistra scendendo leggermente e attraversando alcuni canali detritici (occhio al fondo scivoloso…), sino ad un canale più ampio che si risale sino ad una cengia detritica che da inizio alla arrampicata segnata da bolli rossi (1°spit ). L’arrampicata di per se non presenta difficoltà particolari (I° e II°), ma visto il fondo detritico e scivoloso in parecchi punti esposti, abbiamo scelto di progredire legati e in sicurezza utilizzando gli spit della parte bassa e spesso spuntoni di roccia, il che ci ha fatto allungare i tempi di salita in questa ultima parte, ma va bene così. Dalla punta panorama a 360° in una giornata tersa e fresca e dopo uno spuntino e due foto giù dalla normale sino all’auto completando così un bell’anello. Con il coscritto Valter in forma come sempre che ringrazio per la bella compagnia. Sulla via percorsa solo noi, un altro gruppo di 4/5 persone è salito dalla più impegnativa cresta sulla Via Perona, dalla normale vari escursionisti oltre al gruppo Cai Bussoleno, arrivato e ripartito dalla punta prima del nostro arrivo.