Sembra sempre di essere fuori percorso, ma seguendo gli ometti sul sentiero e i bolli rossi lungo il crestone non ci si perde. Attenzione solo dopo la batteria alta dove bisogna andare un po’ a sinistra verso l’evidente cono di ghiaione che scende dalla cima. Il sentiero compie un giro verso destra per portare all’attacco della via Perona.Da questo iuna serie di bolli rossi portano n breve alla salita vera e propria. Salita non banale.calcare compatto e piacevole da scalare, difficoltà sino al III- , fix da 10 e anelli di calata per chi vuole andare di conserva protetta o attrezzare corde fisse.la parte alpinisti a vale circa 400 metri di dislivello.occorre fare attenzione alla ghiaia distribuita ovunque.
Bella salita solitaria tra guglie e creste in un ambiente particolare.in cima il mondo.sceso per la normale, decisamente lunga (15 km) per chiudere l’anello.giornata spaziale e panorami da antologia