In punta di ramponi dall’attacco in cima per la via diretta che passa sotto il cavo. Quindi quanto al canale condizioni perfette se si segue fedelmente il nastro rigelato alla perfezione che occupa il suo esatto centro. In alto dove biforca a sx, fa rigola profonda si restringe e s’impenna. Parecchia robetta e’ scesa sassolini gragnole di ghiaccio e pulviscolo(uno neanche tanto piccolo finito sulla gamba, tanto da lasciare il segno). Complesso e disagevole l’avvicinamento in sci per stradina alle Gr Quagliet occupata da residui di valanga . Valanghe tutte venute giu’ anche nel traverso per accedere al Colletto di Cresta Nera. Freddo intenso, ma e’ quello che ci voleva per far stare tutto ben saldo al suo posto salendo. Il sole poi ancora basso, ha permesso di salire sempre all’ombra. Neve brutta a scendere dalla normale in anello, ventata a lastroni erosi dal vento nella parte alta, e crosta sfondosa piu’ sotto al Pian dei Morti.
Folto gruppo di skialp in punta, in mezzo a loro anche gli ugetini Dario e Vittorio, che saluto. Tutti saliti da Claviere. Nessuno visto salire ne scendere da Pra Cloud.