- Accesso stradale
- Ghiaccio e neve nell'ultimo tratto ma con termiche nessun problema
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Ovviamente con il gran caldo degli ultimi 2 giorni le condizioni sono cambiate in peggio……….
L’obiettivo di oggi era la Riba ma,nella parte alta,il forte vento,fortunatamente non freddo, ci ha fatto cambiare programma e siamo saliti al Cervetto dove sembrava essercene di meno,ma non era così.
La parte alta alterna tratti ventati ad altri crostosi mentre,da metà in giù,farinaccia pesante e umida ma sciabile ed anche divertente.
Non abbiamo sceso il plateau diretto del Cervetto ma ci siamo spostati, a sx scendendo, verso la Riba dove i pendii erano meno tracciati e più sciabili per raggiungere,dopo aver attraversato il torrente,l’itinerario per la Cima di Crosa nei pressi delle Bigoire.
Verso la Rasciassa osservato diversi distacchi di fondo e parecchie fratture nel manto.
Comunque è stata una buona gita utile,per me,per imparare a cavarsela anche con nevi bruttine e tutto sommato ne è uscita una discesa decorosa,Cervetto e Riba offrono pendii divertenti e sicuri per farsi delle belle discese,speriamo in altra neve e in altre temperature,oggi sembravano quelle di fine marzo.
In ottima compagnia della socia Marina che oggi ha potuto apprezzare meno le mie cadute………poco alla volta imparo.