






- Accesso stradale
- Ok, preferibile auto rialzata se si parte dalle Grange Ciarviera
Con l’auto si arriva fino a Grange Ciarviera, in circa un quarto d’ora si è all’attacco del canale. Siamo saliti fin dove terminava la neve, evitando i due saltini rocciosi iniziali con una diagonale su terreno delicato. Sommariamente le sezioni tecniche le abbiamo trovate in ghiaccio secco/spaccoso, migliora leggermente nel tratto chiave della colata principale, l’uscita di quest’ultima invece è da affrontare con attenzione in quanto la qualità del ghiaccio è la peggiore di tutta la via; ottima sosta su chiodo (grazie lorenz) facile da integrare con friend/nut.
Sezioni nevose, grazie alla traccia, quasi sempre ottimamente portanti, stesso discorso vale per la discesa. Utili i ramponi fino alla base del nevaietto sotto il sentiero balcone che conduce al Rifugio Stroppia. Rientrati anche noi seguendo il sentiero alto che taglia orizzontalmente il versante.
Noi abbiamo usato un’intera da 70 m, nove viti (troppo poche, consiglio un paio in più), un unico friend BD piccolo per integrare la sosta e un paio di fettucce lunghe.
Non appena il sole illumina la parete comincia a venire giù parecchio materiale, quasi sempre roba piccola, sommato a quello che, nel nostro caso, ci hanno mandato una simpatica combriccola di camosci e stambecchi. Ad ogni modo siamo riusciti ad evitare sempre tutto.
Incontrato nessuno oggi, un bel esordio con Francesco.