Cengalo (Pizzo) Via Normale da Bagni di Masino

Cengalo (Pizzo) Via Normale da Bagni di Masino
La gita
sensacugnisiun
4 16/09/2018

Gran bel posto, dai torrenti alle foreste di Mello e Porcellizzo all’asprezza del granito, fino a i maestosi scorci su Badile e Bondasca. Frana sulla nord decisamente viva, ancora boati e polverone proprio mentre eravamo in punta. Condizioni ancora buone, tutto asciutto nei punti delicati, qualche passo su neve ma nelle ultime centinaia di metri e su blanda pendenza, rocce umide e lieve verglass nella parte alta ormai più appoggiata. Traccia che abbandona il sentiero Roma non così evidente ma percorso comunque intuitivo e già visibile dal rifugio, il canale con le fisse è quello più a sinistra tra i due. Catene un pò lasche ma il tratto è appoggiato e non troppo esposto, altrettanto delicata è la cengia successiva sul lato sud, non protetta. Nella prima parte del sentiero per il rifugio scorre o staziona molta acqua, forse per recenti temporali, ed essendo in ripido lastricato a gradini si scivola parecchio, specie a suole rigide ed in discesa. Meglio con scarponcini più morbidi da escursionismo in queste condizioni. Rifugio spartano e cena che risente forse della vicinanza svizzera, su due ore e da non aspettarsi le prelibatezze valtellinesi, colazione essenziale a partire dalle 6, discreto affollamento ma sparpaglio tra le varie vie, 50 euri la mezza per caiani, altrimenti 60.
Meteo ballerino ma dignitoso con splendida stellata e chiaro di luna la sera, progressivo annuvolamento dalle 6.30 fino alla pesante copertura nuvolosa grigia ormai in vetta, per fortuna abbastanza alta a lambire la vetta del Badile ma lasciando visibile la NE ed il lato glaciale della Bondasca. Nebbioso verso la Bregaglia e la Svizzera, venticello gelido in alto e prima parte di discesa dove sembrava stesse per piovere ma poi ha tenuto. salut

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