Cavias (Testa di) da Pietraporzio per la cresta del Cavias

quanta neve! i traversi appena sotto cresta (lato E) sono risultati delicati per via delle neve già smollata (h11). Meglio allora arrampicare seguendo fedelmente il filo. Condizioni gessose sul filo e lato O, migliori sullo strappo finale. Ripido pendio N di discesa solo in parte svalangato, non troppo in pappa, percorso velocemente: sconsiglibili altri canali e canaletti di discesa imboccabili dopo aver proseguito per la cresta (che si abbassa di 80/100m) in quanto terminano su salti più o meno pronunciati di rocce. Panorami memorabili.

Meteo perfetto, giacchè la tormenta si è placata proprio al ns. arrivo alla Colletta, h 10,30, con cielo ancora sereno. In seguito vari nuvoloni colorati, ma non minacciosi e non sulle nostre teste. Clamoroso acquazzone in pianura al ns rientro. Enzo ha proseguito per lo Schiatau (cfr sua relazione) quindi ci siamo ritrovati all’auto, conciossiacosacchè il sottoscritto non avrebbe potuto esprimere di meglio nelle attuali condizioni di imbottito di antibiotici. Nessuno in giro.