Tre stelle solo per il bell’ambiente apuano (cave della Focolaccia escluse). La via di per sé non è eccezionale, la fessura è invasa dall’erba e la roccia non è sempre sicura (molto muschio e licheni, soprattutto dentro il canale/camino). Protezioni esclusivamente a vecchi chiodi, a parte i due anelloni di sosta. Integrazione difficile e possibile quasi solo con altri chiodi. Io ho usato solo un friend (piccolo) in tutta la via; sarebbe utile forse un friend grande, che non avevamo, alla fine del quarto tiro.
Sul primo tiro ho trovato 3 chiodi, più quello d’attacco, e poi 2 vecchie soste a chiodi, prima dell’anellone. Sul secondo altri 2 chiodi vecchi, poi non ho trovato la sosta della relazione e sono arrivato alla fine del camino, sostando a sinistra su un chiodo vecchio + uno mio. Terzo tiro ok, 3 chiodi presenti, noi ne abbiamo aggiunto uno, poi levato, su un passo di IV un po’ più impegnativo. Al quarto tiro, alla paretina, non si deve affrontare direttamente lo spigolo sopra il chiodo (V abbondante e sprotetto), ma dopo aver rinviato si deve riscendere e traversare a destra, per prendere una breve fessura che permette di uscire.
Incredibile salire una via al Cavallo il 21 novembre, ma le stagioni ormai sono strane…
Saluti ad Alessandro.