- Accesso stradale
- Noi abbiamo posteggiato a Brusamosca, la strada è in buone condizioni, spesso asfaltata, ma stretta per lunghi tratti senza slarghi... l'abbiamo fatta in auto proprio perché è un lunedì di maggio!
Fino al rifugio bel sentiero spesso scalinato. Percorso effettuato dal “rifugio” Chiaromonte: Bocchetta del lupo, Cavalcurt, ritorno alla bocchetta, traversata a Cima Vallone, Colle Pian Spergiurati, ritorno al rifugio. Si trova neve solo poco sopra il rifugio nel valloncello dove passa l’itinerario per la bocchetta del Lupo, che prima punta al Feumont, per poi svoltare, alto su un laghetto, verso la bocchetta con percorso a semicerchio e piccolo saliscendi (ripristinato qualche ometto, sconsigliabile con nebbia). Piccoli nevai sotto il Cavalcurt, ma tutti facilmente aggirabili. Nevai da attraversare se invece dalla bocchetta del Lupo si volesse agganciare il sentiero per la bocchetta di Valbona, ancora innevata nella parte finale (mentre il resto del vallone di Scalaro è abbastanza pulito, a saperlo saremo potuti salire da lì…). Vento al mattino ma poi, come previsto da Meteoblue, in diminuzione da metà giornata, per fortuna.
Con Angelo, un insperato bel giro in un posto non ancora visitato.