il Corno del Catria è territorio selvaggio, raro spazio di natura incontaminata.
la via è attrezzata a fix e chiodi classici nella prima parte, mentre l’ultimo tiro il “Tratto Storico” è di stampo classico e bisogna integrare friend e cordini.
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Si può attaccare la via in 2 modi, salendo in auto dalla strada sterrata che sale a 2km da Valdorbia e lasciando l’auto in un tornante.
Oppure (consigliato) farsi le crestre del Corno seguendo il sentiero CAI che sale da Valdorbia per poi giungere alla base della via (1h e 20 min, 500m dislivello).
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Soste a fix e chiodi nuovi, alcune attrezzate con catena o kevlar ed altre da attrezzare.
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Le difficoltà maggiori sono nel primo tiro di 6a (ben chiodato), poi il resto della via si attesta sul V con un po’ di pepe nell’ultimo tiro.
Consigliabili friend medio piccoli fino al BD 1.
Posto paesaggisticamente meraviglioso, salita gustosa per assaporare a pieno la bellezza del Corno del Catria. Una classica della zona.
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In altenrativa per i più avventurosi suggerisco anche: “Hena”, molto trad e poco ripetuta e “Rocce e Nuvole” di Fabio Bollini per un viaggio mistico.