Castello (Cima) da Ormezzano

Dal parcheggio di Ormezzano tutto ben segnalato sino al bivio per il sentiero 391 (cartelli di attenzione per caduta pietre da Selletto a Selcio : stanno prolungando la strada interpoderale da Selletto all’alpe Seccio sopra il sentiero). Poco dopo avere imboccato il sentiero 391, al termine del bosco il sentiero si perde nel prato, ma grazie alle tacche biancorosse (rinnovate di recente lungo tutto il percorso) che si intravedono in lontananza si prosegue per il prato in modo semplice e si riprende il sentiero che diventa subito molto ripido. Dall’alpe Druse alla cima inizialmente si seguono le tacche, che poi si perdono nel pratone dove comunque senza difficoltà di orientamento si raggiunge la cresta e poi la cima. In discesa abbiamo fatto una variante molto bella, tornati al bivio dove avevamo preso il 391, abbiamo girato a sinistra (abbiamo cioè proseguito sul 390) sino al fondo della valle, dove abbiamo attraversato il torrente Cavaione. Poco dopo, in corrispondenza dell’alpe Varmaa c’è un bivio non segnalato, tenersi sul sentiero basso e si raggiunge l’alpe Varmaa (che al bivio non si vede). Qui in mezzo al prato si intravede una palina segnaletica, raggiungerla e seguire le indicazioni per Rossa. Si segue quindi tutto il sentiero che corre lungo la val Cavaione, che dall’alpe sull’Oro diventa una bella mulattiera con punti molto pittoreschi : le croci di Erbarosa, la cascata Pissa del Cainin, la chiesa Madonna delle Giavinelle. Poco oltre questa chiesa si abbandona il sentiero che porta a Rossa e si prende sulla destra il sentiero 394 che porta dapprima alla bella frazione di Oro (notevole oratorio di San Pantaleone) che si attraversa in discesa e con un’ultima mulattiera si arriva a Boccioleto. In totale poco più di 15 km e 1080 metri di dislivello. Carico il tracciato gps.

Abbiamo “approfittato” della normativa vigente ed essendoci spostati con due auto, ne abbiamo lasciata una a Boccioleto e l’altra a Ormezzano. Dalla cima grazie al tempo terso bellissima vista sul Rosa; sentiero della Val Cavaione al ritorno molto bello ed ombreggiato. Con Luigi, franchino ed Ermy