Carro (Cima del) dal Lago del Serrù

gita stupenda. sciare in neve fresca al 21 di giugno non ha prezzo.. già dalla partenza al serrù c’era un dito di neve fresca.. che diventavano 5 cm prima del colletto delle rocce (ultimi 10 metri di dislivello a piedi). si rimettono gli sci dopo un breve tratto di sentiero, poi tutto bellissimo fino in cima. traccia in alcuni punti un po’ ripida (max pendenza). ultimi metri prima della punta delicati, lo strato di neve fresca (12 cm), poggiava su neve durissima. saliti in cima a piedi, e scesi coi ramponi x maggior sicurezza. discesa spettacolo. farina sul fondo duro, prima molto leggera, poi lavorata dal sole ma sempre bella. siamo scesi in traversata sul vallone del carro. il tratto del seracco più morbido ma compatto. nessuna spinta nel traverso, poi belli anche i pendii ripidi che danno sulla conca dei nivolat, nonostante il fondo un po’ irregolare. la neve fresca e quella sotto morbida, non facevano soffrire tanto le rigole almeno fino a 2200, poi si deve scendere più leggeri. non scendere al centro del vallone perchè si deve poi ravanare tra i rododendri..io sono rimasto sulla sx, passando a fianco a vecchi alpeggi, e scendendo per lingue di neve. tolto gli sci per 20 metri, ho attraversato il torrente dove era ancora bello pieno di neve, per riprendere la stradina del carro. sci ai piedi fino a 1950 m… risaliti alla strada autostop per riprendere l’auto, ha meritato fare la traversata.

gita stupenda. un saluto ad alex e ai soci “improvvisati” di traversata.