- Accesso stradale
- Alla sbarra,non lasciare l auto fuori dagli spazi
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Rispetto a 3 settimane fa la neve si è ritirata fino a metà vallone,all’incirca alla prima baita diroccata,circa 45 Min di portare dalla sbarra.
Buon rigelo notturno coltelli molto utili anche se non indispensabili.
Dapprima una leggera velatura ha mantenuto bene la neve,poi sul secondo muro che porta al ghiacciaio gran caldo e neve molle,occhio all orario di salita e discesa partire presto e scendere prima del mezzogiorno con queste scaldate,sia per trovare bella neve e soprattutto per sicurezza.
Gli ultimi 100mt e al colle vento bello freddo che non ci ha fatto prolungare di troppo la sosta.
Discesa molto bella primo pezzo del ghiacciaio su ottima farina pressata,per passare poi subito a bella trasformata portante.
Questa volta abbiamo fatto una discesa sul dritto,prima puntando a sx verso il paletto,evitando così il muro già marcio esposto a est,poi siamo rientrati sulla traccia di salita e scesi dritti con pendenze sostenute dal pendio canale che punta alla cascatella,per ritrovarci sul plato’ finale in basso.( Da fare solo con neve sicura)
Sul canale pendio neve molto bella quasi trasformata appena un filo sfondosa a tratti ,sul plato’ finale leggermente più molle ma scegliendo bene le esposizioni gran sciata,lento rientro al caldo sci a spalle.
Gita sempre faticosa ma quest’ volta di gran soddisfazione
Con Fabri,matte e il doc,che ci ha ben guidati alla ricerca della giusta esposizione