- Accesso stradale
- accesso fino alla sbarra
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Dopo la delusione dell’altra settimana al Rutor, mi sono rifatto in casa nostra. Partenza dalla sbarra alla 6.30 con portage sino al ponte. Buon ringelo notturno, senza problemi fino alla conca poi utilizzato coltelli, dalla metà dei canali che portano verso il pianoro soprastane,( neve dura). Su quasi tutto il tragitto clima mite ma entrato nel ghiacciao del Carro, si è fatto sentire un vento fastidioso e freddo. In cima trovati 2 snowbordisti, nel quale li ho imitati. Appena in cima sceso di qualche metro, per mettermi al riparo dal freddo e pormi in condizioni di spellare e vestirmi. La discesa dal ghiacciaio non è stata una delle migliori, neve ventata, placche e crosta. Invece appena arrivato in prossimità del pendio, che porta giù verso le bastionate cambio di marcia. Neve con fondo duro e sopra neve primaverile, bella sciata e divertente. Sceso su pendii di dx, il fondo si mantiene sempre costante fino al pianoro di base. Giro sempre di grande sddisfazione.