Sono partito alle 7 ed ero di ritorno alla macchina alle 5, comprese numerose soste, se si rinuncia a salire la Lattiniccia si risparmia circa un’ ora. Il dislivello totale non è eccessivo ma il percorso nel valloncello, sotto la parete rocciosa della Lattiniccia, è necessariamente lento, occorre fermarsi spesso per individuare gli ometti di pietre e alcuni tratti sono un po’ un labirintici tra gli ontani. Le grandi placche rocciose poco inclinate sono divertenti, ovviamente con il tempo secco, in caso di pioggia sarebbero problematiche.
Gran gita in un ambiente tipico della Corsica e poco frequentato. Non ho incontrato nessuno per tutto il giorno, anche alle bergerie solo qualche mucca solitaria. Molto bello il punto sosta di Sant’ Elieseo. Visto una bel serpente tutto nero, un cinghiale che se la dava a gambe e, al ritorno vicino alla Bergerie Pulvarella, un toro massiccio fermo sul sentiero che mi guardava, ma mentre mi muovevo con cautela per fare un ampio giro per evitarlo è fuggito impaurito, boh. Giornata molto calda ma in alto un leggero venticello l’ha resa gradevole.