Accolto con favore la proposta di Claudio (giuliof) di andare a Caramia un po’ la sua creatura. Scopo il darsi una mano a ad aprire una via al Dente della Verne piu’ volte da lui visitato e oggi anche insieme a me. Ricordi che affiorano di un passato ormai lontano, quando gia’ a meta’ anni 80 qualcuno noto’ queste strutture emergere nel bosco a monte delle case di Vasario, e intravisto da subito le svariate possibilita’ di aprirvi belle vie di cui nel tempo se ne e’ persa ogni traccia. Compito di Caludio ora ridare lustro a questo sito dove pace bellezza, solitudine, uniti al piacere del gesto sulla roccia, ne fanno di questo sito dall’aspetto un po’ selvatico il luogo ideale per arrampicare senza il rischio che ci si debba mettere in coda all’atto di attaccare una via. Provare per credere!