Falesia in ottima posizione per godersi il sole dell’ultimo giorno dell’anno e il bel panorama che si affaccia sulla valle. Sito particolarmente ostico anche nei suoi tiri più facili. Chiodatura a tratti un pò pericolosa, osare va sempre bene, però!… meglio non cadere!!Fatti i due 5c. Il tiro “Lo scorpione” è un bel 6a con un’uscita dal diedro soggetta a molte e diverse interpretazioni, primo tratto abbastanza sostenuto che ha scaldato come si deve le braccia per i due tiri successivi. “Mazza che mazzo” viene gradato come un 6c nel suo blocco iniziale, da parte mia, fattibile con qualche aiutino (in ogni caso da provare e riprovare), bella la seconda parte (5b), con movimenti piacevoli in belle e ampie maniglie. E’ il socio Diego a dare il meglio di se, aprendo “Fiocchi di neve”, un muro verticale completamente liscio con buchi monodito davvero faticosi (6b+). Temperatura perfetta mentre si arrampica con la roccia scaldata dal sole d’inverno. Con Franco e Diego impavidi compagni d’arrampicata.