Caro Antonio, per evitare la solita polemica sulla pulizia delle falesie, faccio una proposta, tenendo conto dei lockdown e delle accortezze varie. Attraverso i social si potrebbero organizzare, sistematicamente e periodicamente (tipo 1/2 volte al mese, anche di più per i pensionati…) giornate di volontari dedicate esclusivamente alla pulizia delle falesie. In compagnia si lavora meglio e più organizzati. Quando si hanno 3-4 ore per arrampicare e si è solo in due, non ci si mette a spazzolare una falesia. Diversamente continuiamo solo a rimbalzarci sterilmente la palla e, da parte di chi apre falesie, a lamentarsi, giustamente, se chi ne fruisce non fa la sua parte. Potrebbe diventare una attività strutturale gestita ad hoc nell’ambito di una associazione. Ormai le falesie sono tante, alcune non più frequentabili se non con una motosega (Il silenzio) e quindi ci vuole una organizzazione adeguata. Con amicizia e apprezzamento sinceri. 👋👋